Melillo 6.5: Capuano lo chiama a difesa della porta nel match più importante della stagione e lui si fa trovare pronto. Sicuro tra i pali e con quella dose di furbizia che in questi campionati non gusta mai.
Imparato 6.5: Tra i migliori in assoluto in campo. Contro il Taranto offende e difende in modo impeccabile.
De Giosa 5.5: Resta in campo solo un tempo. Un infortunio lo costringe a lasciare il campo a Chiavaro, voto 6, che non lo fa rimpiangere.
Caracciolo 6: Al rientro il mediano che gioca la sua solita partita fatta di cuore e grinta.
Astarita 6: Dopo Cava, Capuano lo conferma titolare e non delude.
Iraci 5.5: Si vede poco anche se nei minuti iniziali è quello più intraprendente. Capuano lo toglie ad inizio ripresa e gli preferisce Cucciniello, voto 5.5, che però non va meglio del compagno.
Berardi 6.5: il rosso centrocampista è di quelli che non si arrende mai. Inesauribile. Corre fino al triplice fischio.
Lasagna 5: Meglio quando entra a gara in corso. Quando parte dall'inizio si perde. Poco incisivo.
Diogo 6.5: Debutto con i fiocchi. Si vede che ha la stoffa. Dribla e salta avversari come birilli. E' un brasiliano a tutti gli effetti.
Fanasca 5: Gara opaca per lui. Non riesce a trovare l'intesa con Lasagna. Capuano gli preferisce Zarineh, voto 6, che lo ripaga con il gol vittoria.
Capuano 6.5: Indovina anche questa volta tutto. La vittoria è frutto delle sue scelte.
Raffaele Consiglio - Il Mattino
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