Al "Marcello Torre" va in scena il derby numero trenta tra azzurrostellati e giallorossi con i primi imbattuti nei quattordici incontri tra le mura amiche dove hanno collezionato nove vittorie e cinque pareggi. I sanniti dal canto loro, in questo campionato, provengono da quattro vittorie consecutive (anche se tre conseguite "Santa Colomba") e non subiscono reti dal 14 dicembre scorso nel pareggio (1-1) di Cava de' Tirreni.
Venendo al match odierno, mister Capuano, costretto a rinunciare a Imparato e Felipe Diogo inserisce dal primo minuto sull'out sinistro di centrocampo Legittimo. Esordio in maglia azzurrostellata per Zarineh.
Sulla sponda avversaria, invece, il tecnico giallorosso Soda, rispetto alla gara con il Taranto manda in campo Ciarcià ed Evacuo in luogo di Statella e del capocannoniere Clemente.
Paganese subito pericolosa in avvio di partita. Sono passati poco più di sessanta secondi quando, su cross di Caracciolo, Zarineh, in elevazione, appoggia all'indietro per Cucciniello la cui conclusione dal limite sfiora di poco il palo alla sinistra di Mondini. Al 10' è sempre il nuovo attaccante azzurrostellato a farsi notare con un tiro-cross da posizione defilata sul quale Mondini fa buona guardia. Si giunge così al 34' quando Ciarcià, così come successo due minuti prima a danno di Zarineh, commette fallo da dietro su Legittimo. Altro cartellino giallo e doccia anticipata per l'esterno al suo esordio in giallorosso. Ma nonostante l'inferiorità numerica, il Benevento alla prima occasione passa in vantaggio. Corre il 42' quando Landaida, dalla linea di fondo, serve all'indietro Castaldo che con un diagonale supera Pantanelli.
Ad inizio ripresa il tecnico azzurrostellato Capuano opera due sostituzioni, surrogando Legittimo e Cucciniello con Bacchi e Lasagna. E dopo tre giri di lancette è proprio quest'ultimo a riequilibrare le sorti del match. Cross dal fondo di Caracciolo, palla ad Esposito che prolunga in area, sfera a Lasagna che, in mezza girata, non lascia scampo a Mondini e alla sua imbattibilità. Passano altri sette minuti ed a provarci è Caracciolo ma il suo tiro dal limite è forte ma centrale per poter impensierire l'estremo ospite. Altri centoventi secondi ed a rendersi pericoloso è Castaldo il cui diagonale termina di poco a lato. Sono, però, della Paganese le due ghiotte occasioni che seguono. La prima al 20' con Lasagna che lavora un pallone sull'out destro ed apre a sinistra per l'accorrente Bacchi che, però, da ottima posizione si fa neutralizzare la conclusione da Mondini. I ruoli si invertono al 34' quando è l'esterno, con un cross al bacio a servire l'attaccante ex Vibonese che, tutto solo, sottoporta manda incredibilmente alto. Termina qui la gara, con la Paganese che lascia il terreno di gioco tra gli scroscianti applausi dei propri sostenitori e con il grande merito di non aver per nulla sfigurato, anzi tutt'altro, davanti alla milionaria Benevento ed è per questo che il pareggio, sebbene gli azzurrostellati avessero meritato l'intera posta, ha una valenza doppia.
Gianluca Russo - www.paganese.it
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