PAGANI. Si torna al "Torre" dopo appena quattro giorni di distanza dalla partita con la Juve Stabia, stavolta però è di scena il Marcianise dello squalificato Luca Fusi. La partita sembra un film già visto smisurate volte in questo campionato. Una Paganese poco incisiva e pericolosa solo in sporadiche e casuali occasioni. Stavolta però ci sono tutte le attenuanti del caso,a partire dalla penuria di calciatori per finire con le disastrose condizioni del terreno di gioco che condizioneranno non poco l'andamento della gara. Purtroppo chi si aspetteva una prestazione come quella contro la Juve Stabia è rimasto altamente deluso. Anche dal punto di vista ambientale la gara subisce un impatto diverso a causa dell'assenza degli Ultras locali in segno di protesta nei confronti dell'amministrazione comunale rea di non aver ancora assestato la Curva Nord. In tribuna applausi per l'ex capitano azzurrostellato Gaetano Romano presente sugli spalti del Torre. Capuano ha gli uomini contati e sceglie Imparato, davvero disastrosa la sua prestazione, e De Giosa che ritornano dalla squalifica scontata in settimana. È del Marcianise la prima occasione. Scorre il 2' quando Vanacore crossa dalla sinistra per l'accorente Murolo che di testa colpisce debolmente favorendo la parata di Pantanelli. Risponde la Paganese dopo tre minuti, è Berardi a provarci di testa su cross di Fanasca ma la palla termina alta. Ancora gli azzurrostellati al 7' tentano di violare la porta difesa da Fumagalli. Stavolta è Esposito dopo un passaggio di De Giosa a calciare a lato da buona posizione. Poi Il nulla totale con quasi quaranta minuti di falli inutili di marca azzurrostellata e di un nervosismo incomprensibile ed irritante per gli spettatori paganesi. Al 44' occasione d'oro per la Paganese. Berardi imbecca Fanasca in profondità ma il calciatore romano a tu per tu con l'estremo ospite perde l'attimo della conclusione e favorisce il recupero di Ciano. Termina così un primo tempo che ha visto il solito Marcianise compatto e tignoso al cospetto di una Paganese troppo indecisa. Il secondo inizia con due novità tra gli azzurrostellati. Ci sono Bacchi e Capodaglio in luogo di Iraci e Cucciniello. Dopo 6 minuti è proprio il neo entrato Capodaglio ad avere la palla del vantaggio. Servito in area da Fanasca spreca malamente calciando un sinistro sbilenco da pochi metri dalla porta. Passano soli tre minuti ed è ancora Capodaglio a sfiorare il gol con un sinistro dal limite che termina al lato. Al 12' la migliore occasione della Paganese con De Giosa che su calcio piazzato dai 20m coglie in pieno la traversa. Poi proprio come nella prima frazione gli azzurrostellati si innervosiscono e dopo una serie di ammonizioni inutili raggiungono il culmine al 41' quando Imparato decide di finire anzitempo sotto la doccia beccandosi inutilmente con l'arbitro in seguito ad un contrasto con un calciatore avversario. L'arbitro decide giustamente per il rosso diretto ed il calciatore salernitano si becca la seconda espulsione in due partite (sette giorni fa a Foligno, ndr). La Paganese è in completa balia di avversari e tenta in tutti i modi di subire il gol della sconfitta. Al 47' Galizia pesca Innocenti che di testa manda la palla a Della Ventura che tutto solo davanti al portiere calcia incredibilmente a lato. Dopo un solo minuto è Poziello a provarci dalla destra con un tiro cross che colpisce in pieno l'incrocio dei pali a Pantanelli battuto. È l'epilogo di una gara strana che ha visto la Paganese in netto regresso rispetto alla prova di pochi giorni fa ed un Marcianise ostico che poteva addirittura fare bottino pieno. Sono evidenti i problemi della rosa, urge intervenire al più presto per evitare spiacevoli sorprese e sofferenze che diverrebbero davvero troppo dopo quelle passate lo scorso campionato.
da Il Roma
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