giovedì 4 dicembre 2008

Lo Monaco: "Vietato rilassarsi"

"La classifica è molto corta ed esprime al meglio l’equilibrio che regna in questo campionato. Una dimostrazione? Abbiamo battuto il Pescara per 3-1 che, a sua volta, sette giorni prima aveva vinto con lo stesso punteggio con la Juve Stabia che invece, nel derby del Campo Italia, ci ha sconfitti per 2-1 in rimonta. Ecco perché penso che sia necessario lavorare esclusivamente alla giornata, senza fare calcoli”. A dirlo con una forte convinzione, è il difensore del Sorrento, Massimo Lo Monaco. Il successo interno col Pescara di domenica scorsa, ha testimoniato che i progressi intravisti sul campo dell’ex capolista Crotone, non erano occasionali. Anzi. I rossoneri, infatti, hanno saputo reagire al momento negativo plasmato da malumori e contestazioni, con 4 punti nelle ultime 2 gare: “I tifosi e la dirigenza - continua Lo Monaco -, in quei frangenti poco positivi, ci hanno saputo pungolare nella maniera più corretta e costruttiva possibile. Sono stati dei confronti molto sereni. Noi giocatori, in primis, sappiamo bene che il Sorrento è in grado di mettere in difficoltà chiunque. Proprio per questo, non ci si deve fermare dopo il pari prezioso di Crotone e i tre punti ottenuti col Pescara”. L’analisi dello stopper siciliano prosegue: “La squadra – rimarca Lo Monaco -, è competitiva perché è formata da gente esperta, di valore. In attacco, ad esempio, il Sorrento dispone di elementi del calibro di Ripa, Biancone, Giampaolo e Myrtaj. Sia chiaro, comunque, che questo è un discorso che s’estende a tutti i ruoli. Ed in panchina, poi, c’è un tecnico preparatissimo come Simonelli. Insomma, possiamo giocarcela con tutti”. Le prospettive, adesso, portano al derby di domenica al Marcello Torre di Pagani (vietato ai tifosi rossoneri) dove il Sorrento cercherà di ritornare alla vittoria esterna. L’ultima, infatti, risale alla terza giornata, quando a Perugia finì 0-2 con le reti firmate da Agnelli e Myrtaj. “Ogni gara fa storia a sé – ribatte il difensore -. Un episodio, e ne abbiamo avuto dimostrazione sulla nostra pelle, può sempre cambiare le carte in tavola. Con la Paganese, il Sorrento punta a fare un’altra buona prestazione perché sono dell’idea che il gioco sia il miglior mezzo per ottenere i punti”. Dopo il ritornello delle scorse settimane che chiedeva, da tutte le parti in causa, maggiore continuità sul profilo mentale, ora l’attenzione generale pare essersi spostata sulla solidità della fase difensiva. Sono 17 le reti subite dal Sorrento in 14 giornate. Non sono troppe? “Sicuramente – risponde Lo Monaco -, è un dato non proprio positivo. Bisogna considerare, però, che questi numeri sono dettati anche da partite come quelle di Foggia e Gallipoli, dove abbiamo giocato bene, perdendo 3-1 con un po’ di sfortuna e qualche calo di tensione. La gara davvero negativa, complessivamente, è stata quella con la Juve Stabia. Fu un enorme dispiacere per la piazza, ma anche per noi”. Concludendo, Lo Monaco aggiunge: “Qui ci sono i presupposti per disputare una stagione brillante. Oltre alle buone capacità della squadra, alle spalle ci sono una società molto forte ed un ambiente sano”.
Quella di ieri è stata una giornata molto intensa per il Sorrento. Agli ordini di Simonelli, la squadra ha svolto una copiosa doppia seduta. Si è rivisto sul terreno di gioco l’esterno offensivo Caccavallo che ha pure preso parte alle esercitazioni tattiche del pomeriggio. Il centravanti Myrtaj, che deve scontare l’ultimo turno di squalifica, ha corso a parte. Oggi al Campo Italia, alle 14.30, è in programma il consueto test amichevole con la rappresentativa Berretti.

Salvatore Dare - admin@solosorrento.it

Nessun commento: