giovedì 15 gennaio 2009

Il sindaco Gambino duro contri i tifosi-aggressori

L’intera città di Pagani condanna, senza mezzi termini e con fermezza, il gesto insane di alcuni “imbecilli” che, ieri, hanno aggredito la troupe di Metropolis Tv ed alcuni giornalisti arrivati da Castellammare per assistere al derby tra Paganese e Juve Stabia.
Da primo cittadino, però, tengo a fare alcune precisazioni.

L’episodio consumatosi dinanzi allo Stadio “Torre”, prima del fischio d’inizio della partita, non ha a nulla a che vedere, come qualcuno ha scritto, con la tifoseria organizzata, da sempre, impegnata per rendere omaggio allo sport, per fare festa sugli spalti, per mostrare l’immagine migliore della nostra città in “casa” come in “trasferta” e non certamente per osannare la violenza, frutto, semplicemente, della mente perversa di “pseudo-tifosi” che poco hanno a che fare con lo sport.

Il derby tra Paganese e Juve Stabia si è giocato a Pagani, a porte aperte, alla presenza dei tifosi locali, per evitare alterazioni del campionato. Non sarebbe stato giusto, infatti, dare la possibilità alla Juve Stabia di giocare la partita di ritorno con i suoi tifosi e non darla alla Paganese in questa occasione. E si è scelto di far disputare il match ieri, in un giorno infrasettimanale, e non nel corso delle festività natalizie, per evitare che tifosi di Castellammare potessero arrivare a Pagani a commettere, come accaduto negli anni scorsi, le solite “scorribande”. In quest’occasione, voglio, nuovamente, ringraziare il Prefetto di Salerno Claudio Meoli, il Questore Vincenzo Roca, il comandante provinciale dei Carabinieri Gregorio De Marco, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Angelo Matassa per quello che hanno fatto e, naturalmente, tutti quei Carabinieri che, ieri, guidati dal Maggiore Massimo Cagnazzo, hanno vigilato sui tifosi e sulla partita.

Infine, voglio rivolgere un’attenzione particolare agli esponenti della Polizia Locale presenti dinanzi al “Marcello Torre”, accusati di aver visto e di non essere intervenuti. I Vigili Urbani, come dichiarato anche da alcuni giornalisti ai Carabinieri, hanno visto e sono intervenuti, prestando il loro soccorso. La Polizia Locale, nelle gare a rischio ma anche nelle partite meno rischiose, ha dato sempre il suo prezioso contributo.

Sono convinto che questo episodio “vergognoso” rappresenti un caso isolato. La nostra città, in questi anni, ha dato dimostrazione di grande maturità sportiva, di grande senso dell’ospitalità, di voglia di vivere lo sport come grande momento di aggregazione e di partecipazione. “Allontaniamo” e “smascheriamo” i vandali ma non gettiamo nel fango un’intera collettività. Anzi, da questo momento in poi, tutti insieme dobbiamo lavorare affinché si possa intraprendere un nuovo cammino. Pagani e Castellammare, con in testa Istituzioni ed organi di informazione, devono cominciare un percorso all’insegna del dialogo, dell’amicizia, della collaborazione e del rispetto reciproco.

Il Sindaco Alberico Gambino

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