martedì 13 gennaio 2009

I bomber alla Juve Stabia: "Ora il bis"

Capparella e Amore fiduciosi: "Domani un colpo a Pagani"

GAETANO D'ONOFRIO

Castellammare di Stabia. Vincente, a tratti convincente, finalmente con le individualità dei singoli e dei grandi campioni che vengono fuori. Se il 2008 era stato un anno difficilissimo per la Juve Stabia, tra una salvezza per il rotto della cuffia, un fallimento evitato grazie alla passione di Franco Giglio e pochi amici, il 2009 sembra essere iniziato davvero nel migliore dei modi. Vittoria con tre reti contro il Taranto, sia pure nello stadio di Sant'Antonio Abate per l'indisponibilità del Menti, con Capparella ed Amore finalmente rinati. Così alla fine anche le tensioni e la rabbia dell'immediata vigilia per l'esclusione del capitano, stabiese di nascita e vero beniamino, Raffaele Ametrano, passano in secondo ordine, lasciando spazio alla gioia per una classifica più vicina alla realtà della squadra gialloblù. «Siamo contentissimi - queste le parole dei due protagonisti a fine gara, Capparella e Amore - finalmente, grazie alla sosta, si è recuperato lo smalto e la condizione che mancavano per una preparazione non fatta in estate. Il bello viene adesso». E il bello si chiama Paganese, si chiama derby, si chiama soprattutto sfida all'ex Eziolino Capuano, che alla vigilia di Natale si è visto soffiare la possibilità di affrontare una Juve Stabia in grosse difficoltà di condizione mentale e fisica, e che domani invece si ritroverà contro una squadra rinvigorita, con quasi tutti gli effettivi a disposizione, e pronta a dare battaglia per tentare il sorpasso in classifica. «Indubbiamente non è la stessa cosa giocare oggi a Pagani di un mese fa - ammette Capparella - ma questo vuol dire poco. Avremmo anche potuto trovare una situazione inversa. Insomma, godiamoci il momento, godiamoci la vittoria col Taranto, cerchiamo di fare il massimo contro la Paganese». Allenamento ieri e oggi per la squadra di Bonetti, «capitano coraggioso» con le sue scelte domenicali, per cercare di smaltire subito le fatiche della sfida col Taranto, per trovare la formazione migliore in un derby che, riaperte le porte al pubblico di fede azzurrostellata, si prospetta sicuramente infuocato. Stentardo sarà l'ex mancato, l'ammonizione di domenica gli costerà un turno di squalifica essendo in diffida, mentre Maury e Rinaldi sono ancora alle prese con uno stiramento. Questa mattina si verificheranno anche le condizioni del ginocchio di Grieco e la situazione di De Rosa che, scontato un turno di stop, torna disponibile, ma in questo mese si è allenato poco per una forte contusione rimediata a Benevento. Fronte Menti: dopo lo striscione di domenica «Sindaco e Corrado, ridateci lo stadio», ieri è intervenuto sull'argomento proprio l'assessore allo sport: «Stiamo lavorando per accelerare i tempi. La ditta ci ha garantito che il manto da sistemare è pronto, che si farà il possibile per riaprire lo stadio il 25 gennaio contro l'Arezzo. Convocherò i responsabili dell'impresa per chiedere di fare anche qualche straordinario pur di essere pronti in tempi brevi. Capisco la rabbia dei tifosi, ma ora più che mai serve pazienza per riavere un Menti ancora migliore di prima».

da Il Mattino

Nessun commento: