Una aggressione in piena regola. Quanto accaduto nei minuti precedenti la sfida tra Paganese e Juve Stabia ha avuto dell’incredibile. Momenti di follia hanno visto protagonisti, loro malgrado, addirittura otto cronisti di Castellammare di Stabia, aggrediti e picchiati all’esterno dello stadio. «Dopo aver parcheggiato l’automobile nei pressi dell’impianto – racconta uno degli aggrediti, tutti giovanissimi - ci siamo recati ai botteghini per ritirare gli accrediti per accedere in tribuna stampa e in attesa dell’apertura dei cancelli ci siamo allontanati dalla zona. Siamo stati però accerchiati da una decina di persone che hanno colpito al volto uno di noi». I giornalisti (Dario Sautto, Adriano Napoli, Gioacchino Dio Maio, Gerardo Trattelli e Michele Guida) cercavano di allontanarsi ma, inseguiti dagli ultrà, erano dapprima raggiunti e poi malmenati con calci e pugni. Ad uno di loro veniva distrutto il pc portatile. Pochi minuti dopo, mentre i malcapitati raggiungevano la stazione dei carabinieri per le denunce, allo stadio «Marcello Torre» giungeva l’auto della troupe dell’emittente «Metropolis tv». Anche i giornalisti dell’emittente (Michele Imparato, Tiziano Valle e Ferdinando Manzo) venivano accerchiati e insultati. L’automobile presa a calci mentre un teppista cercava di entrare all’interno dell’abitacolo per colpire uno dei cronisti. La troupe cercava di allontanarsi ma era bloccata da un tifoso in moto. A quel punto gli ultrà rompevano il vetro posteriore della vettura e con una pietra cercavano di sfondare quello anteriore. Alla fine la troupe riusciva a scappare. Immediata la condanna da parte dell´ordine dei giornalisti e dell’Ussi della Campania.
da Il Mattino
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