PAGANI - Con un Fanasca in più e un Tisci in meno. La speranza è l'ultima a morire, ma quella della Paganese è morta troppo presto nella gara con il Foligno, che si può definire un vero e proprio scontro diretto per la salvezza data la differenza minima (3 punti) in classifica tra le due squadre, con gli azzurrostellati che hanno da recuperare però la gara con la Juve Stabia. La speranza della Paganese è morta al 54' con l'espulsione di De Giosa, da cui ne è conseguito il gol su punizione di Coresi, 3-0 e risultato in cascina per gli uomini di Indiani. Seppellita definitivamente ogni speranza con la seconda espulsione di giornata, a discapito di Imparato. Oltre al danno, la beffa per la Paganese, che nel recupero della gara con la Juve Stabia di mercoledì non potrà contare sui due centrali difensivi. Viene da chiedere che fine abbia fatto la buona Paganese vista l'altra domenica nell'amichevole con l'Avellino, dove pur essendo comunque una partita senza posta in palio, gli azzurrostellati si erano mossi bene. Pochi i superstiti del match di ieri, fra questi c'è sicuramente Orlando Fanasca, che ha bagnato il suo ri-esordio in maglia azzurra con una bella prestazione, a sacrificio della squadra e, per quanto possibile, di Lasagna, troppo solo là davanti. E' mancato a questa Paganese quel pizzico di qualità e tecnica che nelle precedenti gare aveva dato Ivan Tisci, rimpianto dalla tifoseria e forse anche da Capuano, il quale a fine gara ha dichiarato a "Il Mattino", che servirà un miracolo per acciuffare la salvezza, ma non ha paura perchè ha già vissuto in prima persona una situazione simile a Castellammare e per due volte la salvezza è stata raggiunta. Un Capuano che spera anche in un acquisto importante, specie in attacco dove anche mercoledì, sarà convocabile il solo Lasagna. Esordio ieri anche per Cucciniello, entrato però in una fase morta della gara, mentre è rimasto in panchina per tutti i 90' Legittimo. Sarà una settimana decisiva per la Paganese sul fronte mercato; si attendono risposte dal Parma per Lorenzini e dal Chievo per Girardi, mentre è rispuntato un nome nuovo, fra l'altro già accostato alla Paganese quest'estate: si tratta dell'attaccante argentino Federico Ezequiel Turienzo della Salernitana, 26 anni e piace molto a Capuano. Qualora l'affare Girardi non andasse in porto, pronto l'assalto a Turienzo. Si muoverà anche il mercato in uscita: cercano una sistemazione Bombara, Di Cosmo, Costanzo, Mendil e Ingrosso.
Danilo Sorrentino - www.tuttalac.it
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