La Lega Pro, nella assemblea tenuta ieri a Firenze, ha introdotto regole nuove in merito alle operazioni di calciomercato. Gli altri temi trattati dal Consiglio di Lega. Il presidente Macalli sollecita urgenti interventi per far fronte a una situazione in fase di costante deterioramento.
La Lega Pro (ex serie C), che si è riunita ieri a Firenze per la consueta assemblea di fine anno, ha introdotto nuove regole in materia di calciomerxcato. Se un club iscritto alla Prima e alla Seconda Divisione acquisterà uno o più giocatori e procederà al loro tesseramento entro il 7 gennaio 2009, potrà utilizzarli già al momento dela ripresa del campionato. Che è fissata per il giorno 11 gennaio, vale a dire dopo la prevista sosta natalizia.
La normativa, che diverge rispetto a quella attuale della serie A, riguarda l’apertura ormai incombente della fase invernale del calciomercato.
Nel corso dell’assemblea è stato anche approvato, all’unanimità (76 voti su 76) il bilancio al 30 giugno 2008 chiuso in pareggio.
Sono state trattate altre importanti questioni:
- accordo con il mutuo sportivo per il miglioramento dei campi da gioco e per costruirne di nuovi;
- preparativi per il 50° anniversario della Lega;
- il personale non dipenderà più dal Coni ma dalla stessa Lega Pro.
“Non chiederemo un euro in più ai club, ma faremo tutto coi nostri bilanci”, ha tenuto a precisare il presidente Mario Macalli. Che ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti di quanto fatto finora considerando le tante difficoltà. Ma a livello politico non lo siamo, ci sono ancora troppi problemi iniziando da quelli economici che coinvolgono molti club e non solo nella nostra Lega. Bisogna fare qualcosa, c’è troppo immobilismo, le spalmature rischiano di non bastare più”.
Sa.Mig. - www.calciopress.net
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