Dopo l´amara sconfitta in trasferta contro la Ternana, la Paganese allenata da Eziolino Capuano cerca il riscatto al cospetto di un Foggia che in casa non ha mai perso. Una partita sicuramente difficile per la formazione campana, considerando soprattutto il ruolino di marcia registrato lontano dallo stadio “Marcello Torre”: 5 sconfitte ed una sola vittoria contro il Taranto. Nonostante questa discontinuità di risultati, la situazione in classifica non è preoccupante: attualmente la Paganese occupa con 16 punti il nono posto in classifica frutto di cinque vittorie un pareggio e sette sconfitte. Il direttore generale D´Eboli in collaborazione con il tecnico Capuano ha allestito una rosa dove l´esperienza ben si integra con la presenza di alcuni giovani di qualità e prospettiva. A difendere i pali è stato ingaggiato Armando Pantanelli. Ha giocato sempre in serie B mentre nel 2006 ha collezionato ben 37 presenze con il Catania in serie A. Nella scorsa stagione ha vestito la casacca dell´Avellino, poi ad ottobre è arrivata la chiamata della Paganese che ha deciso di ingaggiarlo dopo l´improvviso addio del portiere titolare Antonio Castelli. Uno dei perni fondamentali della difesa a tre schierata da Capuano è Roberto de Giosa. Difensore affidabile, sicuro in marcatura, è alla sua seconda stagione con la maglia della Paganese. Conosce bene il Foggia e la Capitanata per aver vestito per ben cinque anni la maglia del Manfredonia. Non giocherà per squalifica a Foggia ma è un giocatore di grande esperienza: stiamo parlando di Mirko Taccola. Per il calciatore toscano tante presenze in serie B e in A ed anche una stagione all´estero in serie A con la casacca del Paok Salonicco. Completano il reparto difensivo Raffaele Imparato, Bombara, Astarita e l´ex Giuseppe Ingrosso, che proprio con la maglia rossonera ha sfiorato la promozione in serie B. Per il reparto di centrocampo, Capuano può affidarsi alle qualità di Fabrizio Caracciolo. E´stato acquistato dal Pescara, ha giocato anche con Siena, Rimini ed Ascoli in serie B. In questo campionato ha già messo a segno due reti. Altro ex della gara sarà Antonio Esposito. Capuano lo conosce bene per averlo avuto durante la sua esperienza sulla panchina della Juve Stabia. Il centrocampista campano, ha voglia di riscatto dopo una stagione, quella con la maglia rossonera, dove non ha avuto la possibilità di mettere in mostra le sue qualità. A centrocampo, Capuano ha proposto l´inserimento di calciatori che si affacciano per la prima volta ad un campionato di C1. E´ il caso di Bacchi proveniente dal Celano e di Berardi acquistato dal San Marino. Le geometrie ed i gol di Ivan Tisci ( terzo ex della partita), invece, sono stati fondamentali per portare a casa punti preziosi: gol vittoria contro il Taranto e rete del pareggio due settimane orsono contro la capolista Crotone. Tisci si sta rivelando una pedina importante nel modulo schierato da Capuano, che ha sempre lamentato dall´inizio del campionato la mancanza di un centravanti di ruolo. Di Cosmo, Mendil e Lasagna hanno messo a segno complessivamente quattro reti a testimonianza di una evidente difficoltà dell´intero reparto offensivo.
Giuseppe Lastella - usfoggia.it
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